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Approvata la Variante al Pgt che stabilisce il futuro della città

Il via libera è arrivato dopo una seduta fiume di 7 ore

Data :

8 luglio 2025

Approvata la Variante al Pgt che stabilisce il futuro della città
Municipium

Descrizione

Il Consiglio comunale di Abbiategrasso ha approvato in via definitiva la variante al Piano di Governo del Territorio (PGT). Questo strumento urbanistico non è un semplice documento tecnico, ma la vera e propria mappa strategica che guiderà lo sviluppo, le trasformazioni e la tutela del territorio abbiatense per i prossimi anni.

Una maratona deliberativa per un documento complesso

Il via libera finale è giunto al termine di una seduta consiliare straordinaria, una vera e propria "maratona" iniziata alle 19:30 e conclusasi a notte fonda, alle 2:40. La durata della sessione testimonia la complessità e l'importanza della materia: sono state necessarie ben 94 votazioni per esaminare e deliberare su ogni singolo aspetto del piano.

L'iter di approvazione è stato rigoroso e articolato in tre fasi principali:

  1. I pareri degli enti sovraordinati: In primo luogo, il Consiglio ha recepito e votato i pareri tecnici vincolanti di enti come la Città Metropolitana di Milano, il Parco del Ticino, l'ATS (Agenzia di Tutela della Salute) e la Sovrintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio. Questi pareri garantiscono che il piano comunale sia coerente con le normative e le strategie di tutela a livello sovracomunale.
  2. Le osservazioni dei cittadini e degli operatori: Successivamente, il cuore del dibattito si è concentrato sulle 82 osservazioni pervenute dopo la prima adozione del piano (avvenuta il 3 febbraio). Si tratta di proposte o richieste di modifica presentate da cittadini, imprese e associazioni. Come sottolineato dal sindaco Cesare Nai, la maggior parte di queste osservazioni (il 90% circa) è stata accolta, totalmente o parzialmente, contribuendo a "migliorare e affinare" la versione definitiva del documento. Questo passaggio è fondamentale in un processo partecipativo, in quanto adatta lo strumento urbanistico alle esigenze reali della comunità.
  3. Gli emendamenti delle opposizioni: Infine, sono stati discussi e votati 8 emendamenti proposti dai gruppi di opposizione, che sono stati però respinti dalla maggioranza consiliare.

I pilastri del nuovo PGT: stop al consumo di suolo e rigenerazione

Il sindaco Cesare Nai ha chiarito la filosofia che ispira la nuova variante, evidenziando un cambio di paradigma rispetto al passato. I due concetti chiave sono:

  • Nessuna espansione territoriale e riduzione del perimetro di iniziativa comunale: A differenza dei piani del passato, questo PGT non prevede nuova espansione edilizia. L'obiettivo non è più "crescere in quantità", ma "migliorare in qualità”, utilizzando gli spazi già edificabili stabiliti dai precedenti piani.
  • Rigenerazione e riqualificazione: Il focus si sposta quindi sul recupero dell'esistente. Il piano punta a incentivare la rigenerazione urbana, ovvero la riqualificazione e il riutilizzo di aree dismesse o degradate (ex siti industriali, edifici abbandonati). Questo approccio, basato su "percorsi di concertazione" tra pubblico e privato, mira a trasformare le criticità del tessuto urbano in nuove opportunità, senza consumare suolo agricolo o naturale.

L'anello verde: un confine storico per la città

L'elemento più innovativo e simbolico del nuovo PGT è la creazione di quello che il sindaco ha definito il "suggestivo anello verde della maratona". Per la prima volta nella storia urbanistica di Abbiategrasso, viene tracciato un confine netto e invalicabile tra l'area urbanizzata e la campagna circostante. Questo anello verde non è solo una linea su una mappa, ma una cintura ecologica che servirà a:

  • Contenere l'espansione urbana salvaguardando il paesaggio rurale.
  • Fungere da polmone verde per la città.
  • Definire un'identità chiara per Abbiategrasso, città immersa nel Parco del Ticino.

Uno strumento per il futuro

Con questa approvazione, l'amministrazione consegna ai cittadini e agli operatori economici uno strumento urbanistico aggiornato, pensato per ridurre i tempi di incertezza e favorire iniziative di sviluppo sostenibile. L'auspicio, condiviso dal sindaco, è che questo PGT possa guidare non solo l'attuale amministrazione ma anche quelle future verso uno sviluppo armonico della città, capace di coniugare innovazione, tutela del territorio e qualità della vita.

“Ringrazio gli uffici comunali e in particolare il dirigente del Settore Sviluppo del Territorio Giorgio Lazzaro, la collega architetto Anna Vaghi e tutto lo staff che ha seguito l’iter compreso il consulente professor Marco Engel e i suoi collaboratori – ha chiosato il sindaco Cesare Nai – ringrazio inoltre i consiglieri tutti e il presidente della commissione seconda Gabriele Di Giacomo per aver dato la possibilità ai commissari di esaminare il documento attraverso assidue riunioni. Abbiamo rispettato i tempi che ci eravamo prefissati così da fornire ai cittadini e agli operatori uno strumento utile in grado di garantire il terreno fertile per uno sviluppo sostenibile e concreto”

 

Ultimo aggiornamento: 8 luglio 2025, 12:34

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