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Descrizione
Il Tricolore nasce a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797 con il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni.
Vennero allora stabiliti i Tre Colori Verde, Bianco e Rosso, ispirandosi al modello della bandiera francese.
Nel giorno della sua festa ricordiamo alcune curiosità che la riguardano e divulghiamo una filastrocca a lei dedicata:
- In pochi, ad esempio, sanno che è stato stabilito un protocollo che indica come piegare nel modo giusto la bandiera italiana. Per prima cosa è necessario piegare la banda rossa, poi quella verde a coprire la zona bianca. In seguito bisognerà chiudere la bandiera ulteriormente, coprendo il bianco e il rosso con il verde. Quest’ultimo dovrà essere l’unico colore che si vedrà una volta finito di piegare la bandiera.
- I colori della bandiera italiana sono stati stabiliti con precisione nel 2004 quando il Governo ha emanato dei documenti ufficiali in cui sono indicate le sfumature di verde, bianco e rosso che vanno usate per il tricolore. Una scelta fatta dopo che nel 2002 un eurodeputato al Consiglio dell’Unione Europea aveva evidenziato la presenza di una sfumatura di rosso tendente all’arancione nella bandiera italiana.
- Simbolo dell’Italia, il Tricolore in realtà non è presente nelle divise della Nazionale di calcio (e in quella di altri sport). Viene invece indicato l’azzurro per indicare gli atleti italiani, questo colore infatti è quello usato nello stemma dei Savoia e, nonostante l’Italia sia ormai da tempo una Repubblica, questa consuetudine non è stata cambiata.
Le tonalità precise del tricolore sono state stabilite con estrema precisione nel 2006 con la classificazione Pantone.
Troviamo dunque: Verde felce,Bianco brillante, Rosso scarlatto.
La bandiera
Il sole illumina
la tua bellezza,
ti dona il vento
la sua carezza;
io ti saluto
con grande amore,
della mia Patria
bel Tricolore!
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Ultimo aggiornamento: 28 febbraio 2024, 10:21