Descrizione
Un forte legame unisce il popolo birmano e la comunità di Abbiategrasso. Lo scorso anno, il Consiglio comunale ha deciso all’unanimità di conferire la cittadinanza onoraria ad Aung San Suu Kyi, la leader birmana posta agli arresti domiciliari dal 2021 da parte degli autori del colpo di Stato militare. Questa decisione è stata presa per riconoscere il suo servizio al Paese, la difesa non violenta della democrazia e il suo impegno come testimone dei valori di pace e pacifica convivenza.
L’amministrazione comunale di Abbiategrasso vuole quindi esprimere il suo sostegno al popolo birmano a seguito del pesantissimo terremoto che ha colpito il Myanmar, con scosse di magnitudo 7,7 il 28 marzo scorso, provocando morte e distruzione e aggravando una situazione umanitaria già disastrosa. “In concerto con le associazioni cittadine – spiega il sindaco Cesare Nai – vogliamo che la nostra vicinanza assuma la forma di un segno concreto a favore della popolazione e in particolare dei bambini, le prime vittime di una tragedia dalle proporzioni gigantesche. Per questo daremo vita, cercando di coinvolgere tutte le realtà associative, ad una raccolta fondi che stiamo strutturando in queste ore perché il nostro aiuto giunga effettivamente alla giusta destinazione”.
Nel giugno dello scorso anno, Abbiategrasso ha accolto con tutti gli onori Kim Ares, figlio di Aung San Suu Kyi, consegnandogli la cittadinanza onoraria attribuita alla madre. Il sindaco Cesare Nai ricorda come questo evento abbia rappresentato l’apice di un percorso iniziato dall’associazione culturale "Obiettivo sul mondo" in collaborazione con gli “Amici missioni indiane” di Buccinasco e l’associazione per l’amicizia Italia-Birmania "Giuseppe Malpeli" di Parma.
Con il supporto del Comune di Abbiategrasso e di Amaga come main sponsor, è stata organizzata una mostra nei seminterrati del Castello Visconteo dal titolo: Myanmar il Paese del sorriso spezzato che esponeva una cinquantina di fotografie scattate da Claudio Tirelli, presidente di “Obiettivo sul mondo”, nel corso di una serie di viaggi in Myanmar effettuati nell’arco di quarant’anni.
“Mercoledì 2 aprile questa mostra, che oggi chiaramente assume un valore ancor più forte – verrà portata alla Camera dei deputati, conclude il sindaco che per l’occasione sarà presente a Roma – e ci darà modo di richiamare ancora una volta l’attenzione sulla questione birmana, oggi resa più urgente per via della crisi umanitaria in corso. Ringrazio sentitamente l’onorevole Umberto Novo Maerna per l’attenzione e la sensibilità dimostrate nel concederci questa opportunità”.
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Ultimo aggiornamento: 31 marzo 2025, 11:22