Descrizione
Per combattere l’odioso ma purtroppo diffuso malcostume dell’abbandono dei rifiuti sul territorio, peraltro particolarmente esteso come quello abbiatense, Comune di Abbiategrasso ed Amaga mettono in campo nuovi e avanzati strumenti di controllo. Sono infatti state installate le cosiddette ‘fototrappole’, che diversi enti locali stanno usando per individuare e sanzionare chi lascia rifiuti di ogni genere nei campi o comunque in aree pubbliche (o private) dove naturalmente non è consentito farlo.
Le fototrappole sono dispositivi fotografici autonomi che possono essere collocati in ambienti esterni. La loro principale funzione è quella di catturare immagini o video di animali selvatici, ma possono anche essere utilizzate per scopi di sicurezza e monitoraggio.
Questi dispositivi sono dotati di sensori di movimento o calore, che attivano la fotocamera quando rilevano un movimento o un cambiamento di temperatura nell’area circostante. Le immagini catturate vengono memorizzate su schede informatiche o trasmesse in tempo reale a un dispositivo di monitoraggio, come un computer o uno smartphone.
Una fototrappola moderna, ovvero una multivideotrappola, è una garanzia di sicurezza per il cittadino e per l’ente che decide di adottarla. Garantisce elevata qualità del rilevamento e nessuna possibilità di errore annullata, perché un evento viene ripreso da più punti (e da più strumenti); non risente dell’ostruzione visiva data da veicoli o altri ostacoli; la presenza di un video permette di mostrare l’intera azione e non solo alcuni istanti.
Ricorre infine all’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, che tramite l’applicazione di algoritmi automatici effettua scansioni selettive che permettono il rilevamento degli eventi di abbandono dei rifiuti incrementando l’efficacia dell’azione di contrasto e il rispetto della privacy dei cittadini.
Gli Ispettori sono già attivi anche nella verifica della corretta apertura delle utenze: sono infatti state individuate già due aziende non registrate e pertanto sconosciute come conferitrici di rifiuti. In questo caso viene effettuato un sopralluogo, comunicata l'irregolarità e se l’utenza non viene registrata entro un periodo indicato, la segnalazione passa alla Polizia Locale per i necessari adempimenti sanzionatori previsti dalla legge.
Il sistema allerta automaticamente la Polizia Locale solo in caso di rilevamento di comportamenti anomali. Nel territorio comunale saranno collocate 3 fototrappole, che potranno tuttavia essere spostate in punti diversi della città rispetto a quelli scelti inizialmente. Installazione ed attivazione sono già state effettuate, pertanto le fototrappole sono già attive.
GLI ISPETTORI AMBIENTALI
Oltre alla dotazione tecnologica, Comune ed Amaga hanno deciso congiuntamente di mettere in campo la figura dell’Ispettore Ambientale. Si tratta di una nuova figura che conosce i protocolli, gli obiettivi, l'ambito e la metodologia dell'attività supervisionata, in modo che il presidio territoriale e la verifica del rispetto delle norme avvengano nel modo più efficiente possibile. Tra i suoi compiti rientrano il censimento del territorio, la segnalazione di discariche abusive, la verifica dei parametri di sicurezza dei mezzi. Gli Ispettori Ambientali messi in campo da Amaga ed Amministrazione, già operativi, sono tre.
IL COMMENTO DEL SINDACO CESARE NAI
“Personalmente ho sempre puntato l’attenzione sul decoro urbano e la bellezza della città di Abbiategrasso. Sono valori di ogni comunità che troppo spesso, soprattutto oggi, vengono minati da comportamenti incivili e da un malcostume crescente. Queste nuove dotazioni tecnologiche e la figura dell’ispettore ci consentiranno di sanzionare comportamenti inqualificabili (che nei casi più gravi costituiscono reato penale, è bene ricordarlo), tutelando la città e l’ambiente, nel nostro caso particolarmente pregiato”, dichiara il sindaco Cesare Nai.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE PIERO BONASEGALE
“La presentazione delle fototrappole e degli ispettori ambientali rappresenta un importante traguardo per Abbiategrasso. Amaga se n’è fatta carico finanziariamente scegliendo come partner una società che utilizza strumenti molto avanzati, in collaborazione con l’Assessorato alla Sicurezza, garantendo un efficace controllo del territorio. Gli Ispettori, ovviamente, rafforzeranno la dotazione strumentale perché la presenza umana è uno strumento aggiuntivo ed essenziale per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti”, aggiunge il presidente di Amaga, Piero Bonasegale.
IL COMMENTO DELL’ASSESSORE ALLA SICUREZZA CHIARA BONOMI
“Insieme al segretario della Lega di Abbiategrasso e alla Comandante Maria Malini, durante l’ultima edizione della fiera sulla sicurezza, ci siamo messi in contatto con l’azienda Alma per valutare una soluzione idonea a contrastare l’abbandono dei rifiuti. Ci siamo così subito attivati con Amaga, che ha sposato l’idea di scegliere come partner questa società fortemente innovativa per reprimere l’abbandono di rifiuti nel nostro territorio. Tengo a sottolineare che questi dispositivi non avranno solo funzione deterrente per l’abbandono dei rifiuti, ma potranno anche essere utilizzate per attività di Polizia Giudiziaria, aumentando così la sicurezza complessiva sul territorio comunale”.
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Ultimo aggiornamento: 23 luglio 2024, 08:58