Descrizione
Non si è mai arrestata l’azione di contrasto all’abbandono di rifiuti da parte dell’Amministrazione comunale, con particolare attenzione all’area di via Fusè e via Fratelli Cervi, dove, nel mese di agosto, sono state collocate delle telecamere per sanzionare chi pensa di potersi sbarazzare del proprio carico di rifiuti impunemente.
Tuttavia, la scorsa settimana - anche attraverso alcuni articoli pubblicati dalla stampa locale - è stato dato risalto ad una situazione di criticità proprio in quella zona, documentata da immagini sovrapponibili all’epoca antecedente rispetto all’installazione di della videosorveglianza.
Rassicurazioni circa il corretto funzionamento delle telecamere giungono direttamente dagli uffici della Polizia locale, all’interno dei quali si registra un aumento delle sanzioni passate dalle 6 del mese di settembre alle 14 attuali, per un totale di 20 dall’entrata in funzione del servizio. Le multe ammontano a 166 euro l’una, ma nel caso in cui gli agenti dovessero attribuire al responsabile ritratto dalle immagini l’abbandono di rifiuti ritenuti pericolosi, la sanzione può arrivare fino a 2.500 euro.
“Proseguiamo su questa strada – commenta il sindaco Cesare Nai – tenuto conto dei buoni risultati raggiunti. Potrebbe essere che in qualche frangente tornino ad accumularsi rifiuti (questo dipende anche dalla cura che i cittadini riservano alle aree comuni), ma l’intervento di pulizia da parte delle squadre di Amaga si è rivelato tempestivo. Ci vuole del tempo per estirpare le cattive abitudini, sono sicuro però che con l’impegno di tutti e l’ausilio degli strumenti tecnologici potremo migliorare molto sul piano della pulizia e del decoro della città”.
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Ultimo aggiornamento: 27 novembre 2024, 11:01