In occasione della Giornata Mondiale dedicata alle Donne, l’amministrazione comunale di Abbiategrasso, tramite la consigliera delegata alle Pari Opportunità Agnese Tacchini, vuole rivolgere un pensiero a tutte le donne della nostra città perché si sentano libere, accolte e valorizzate in ogni ambito.

“L’obiettivo che mi sono posta da delegata è quello di monitorare e mettere in rete tra loro i servizi attivi sul territorio che si occupano delle donne – spiega Agnese Tacchini, subentrata in questo ruolo a dicembre dello scorso anno – in modo tale da fornirne tutti gli strumenti possibili atti a ricevere supporto, aiuto e assistenza sia nell’ambito legato alla cura e alla prevenzione sanitaria, sia rispetto ai tanti tipi di violenza nei confronti del genere femminile. A tal proposito, vorrei menzionare: lo Sportello Donna - attivo presso la sede di via San Carlo 23/C, pronto ad accogliere e accompagnare le donne sia che si parli di violenza (a quel punto vengono inviate a Telefono Donna), sia che si parli di altri servizi, compresa l’assistenza legale gratuita (lo sportello è aperto al pubblico il martedì dalle 9.15 alle 12.15., per appuntamenti chiamare il martedì mattina dalle 9.15 alle 12.15 il numero 333 3251768)- al quale si aggiunge lo Sportello Antenna, che fa capo a Telefono Donna, recentemente trasferitosi in via Pontida 22 presso i locali all’interno dell’Annunciata. In questo caso il numero antiviolenza 380.2831465 è attivo h24, con la possibilità di essere ricevuti negli uffici il martedì e il giovedì dalle 9.30 alle 12.30.  Per contattare lo sportello è possibile, inoltre, utilizzare l’indirizzo e mail: antennaantiviolenzatd@comune.abbiategrasso.mi.it e, infine, il Consultorio  di via De Amicis 1, accessibile da lunedì a giovedì secondo i seguenti orari: lunedì 11 – 13, 14 – 16, martedì 9-13, mercoledì 9-13, 14-16, giovedì 9-13.

Questo per quanto concerne i servizi esistenti, esiste poi un modo di fare rete a livello di società civile, in grado di creare le occasioni per far nascere le relazioni tra le persone: è questo, a mio avviso, il modo migliore per far “fiorire” le donne, attraverso il dialogo e il confronto. Mi ha molto colpita, ad esempio, constatare che il sentimento prevalente tra le ragazze più giovani sia quello della paura, del timore ad uscire, il che significa un arretramento rispetto alle libertà individuali così faticosamente conquistate nel tempo. Lavoriamo insieme anche su questo aspetto, perché una società civile deve poter garantire libertà e sicurezza a tutti e a tutte, facciamo vivere la nostra città e riprendiamoci quei luoghi nei quali proliferano il degrado e l’inciviltà”.

“Come omaggio e segno di vicinanza a tutte le donne, per la data di sabato 8 marzo, il nostro Castello visconteo si colorerà di rosa – annuncia il sindaco Cesare Nai, rendendo nota una decisione assunta in sede di giunta - Questo non è solo uno spettacolo luminoso, ma vuole essere un promemoria ad effetto per ricordare a tutti quanti il valore e l’importanza delle donne, di tutte le donne, che con impegno e dedizione sono impegnate in diversi fronti del vivere quotidiano. Quella dell’8 marzo inoltre è anche l’occasione per celebrare l’importanza del fare rete, ricordando a chi vive situazioni di pericolo o di disagio che esistono servizi di ascolto e di supporto rivolti alle donne in difficoltà. Servizi che, a livello di ambito, vorremmo implementare (anche attraverso un ampliamento delle fasce orarie) per raggiungere quante più persone possibili in situazioni di necessità”.