Per aumentare il proprio impegno nella mitigazione degli effetti del cambiamento climatico, a partire dall’inverno 2022 il Parco del Ticino sta realizzando nuovi boschi in aree individuate e messe a disposizione dai Comuni del territorio che ne riacquisiranno la gestione dopo 5-7 anni, una volta terminate le cure colturali.
Sul territorio di Abbiategrasso un primo intervento di forestazione è stato realizzato a marzo 2023, lungo Viale Giotto e Strada Robecco, con la messa a dimora di 980 piantine fra specie arboree e arbustive autoctone.
A gennaio 2024 è in programma il rimboschimento di due nuove aree, una delle quali oggetto di una speciale sperimentazione di tecniche innovative di forestazione urbana, in collaborazione con diversi enti di ricerca, tra cui l’università Milano Bicocca. Il principale obiettivo della sperimentazione è la messa a dimora di specie potenzialmente più resistenti ai cambiamenti climatici, ma non mancano azioni mirate a favorire la biodiversità faunistica. 

“Il nostro progetto 'FORESTAZIONE: Azioni per il clima', interamente finanziato dal Parco del Ticino, ha lo scopo di creare dei servizi ecosistemici che i boschi possono darci e di portarli il più possibile in prossimità dei centri abitati – spiega il consigliere delegato del Parco, Massimo Braghieri -  Questi servizi vanno dalla fissazione del carbonio atmosferico all’assorbimento degli inquinanti atmosferici, dalla riduzione delle cosiddette bolle di calore al contrasto degli allagamenti durante gli eventi atmosferici, dalla realizzazione di nuovi ecosistemi fino al miglioramento del benessere delle persone che, in presenza di aree verdi, è risaputo che stiano meglio”.

"L’Amministrazione comunale dà grande importanza al progetto Foreste perché le aree rimboschite sono patrimonio dei cittadini abbiatensi - afferma l’Assessore all’Ambiente Valter Bertani - e vanno a loro beneficio, non solo sotto l’aspetto paesaggistico, ma soprattutto per il miglioramento che ne deriva sia nella qualità dell’aria, sia nella mitigazione del clima, tema quanto mai d’attualità. Per quest'ultimo motivo accolgo con estremo interesse la sperimentazione di nuove specie potenzialmente più resistenti alle variazioni climatiche".
 
Il coinvolgimento della cittadinanza è essenziale per il successo di rimboschimenti in ambito urbano, perché i boschi saranno riconsegnati nelle mani dei cittadini, futuri custodi di questo patrimonio verde.

Le nuove forestazioni in fase di realizzazione saranno presentate in un incontro pubblico aperto alla cittadinanza martedì 30 gennaio alle ore 21.00, presso la sala consiliare del Castello Visconteo alla presenza di  Valter Bertani, assessore con delega alla tutela del paesaggio e dell’ambiente, Matilde Fazio responsabile del servizio Ecologia e Ambiente del Comune di Abbiategrasso, Massimo Braghieri, consigliere del Parco del Ticino incaricato in materia di boschi, territorio, vigilanza e protezione civile, Caterina Cullati, naturalista e collaboratrice del Parco del Ticino.
Per il gruppo di Lavoro* PNRR NBFC - SPOKE- 5_BIODIVERSITÀ URBANA - TASK: 6.3 RESTORATION ECOLOGY interverranno il Prof. Rodolfo Gentili – Università Milano Bicocca – Dipartimento Scienze dell’Ambiente e della Terra ed Erica Alghisi – Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste