Descrizione
Approfondimento e discussione dell’istanza del consigliere Giuseppe Serra rispetto all’esigenza di effettuare sopralluoghi per verificare la realizzazione di alcune opere pubbliche in capo al Comune: anche di questo tema si è discusso ieri, lunedì 14 ottobre, durante la riunione della Commissione Seconda, convocata dal presidente Gabriele Di Giacomo nell’ex sala consiliare di piazza Marconi, alla presenza dei commissari Andrea Zattoni, Florangela Cirielli e lo stesso Giuseppe Serra (per la maggioranza), Luigi Tarantola, Andrea Sfondrini e Barbara Lovotti (per le opposizioni). Un’esigenza dettata dall’intervento del consigliere Serra il quale, durante l’ultima seduta dello scorso 30 settembre, ha posto all’attenzione della massima assise cittadina la necessità di aumentare il livello di attenzione rispetto a certe criticità, oggetto di rimostranze da parte di alcuni cittadini. Nello specifico, i tecnici del Comune hanno fornito spiegazioni rispetto al muretto del Parco della Fossa, restaurato di recente. Infatti, a distanza di poco tempo dal suo rifacimento il manufatto presenta un distacco di intonaco in alcuni punti, in particolare nel tratto dei bastioni lungo viale Manzoni. Questo perché la Soprintendenza, in concerto con gli Uffici Tecnici, aveva approvato un rifacimento di tipo conservativo, con l’impiego del materiale più idoneo a tale scopo. Tale fenomeno si presenta in maniera localizzata per un tratto che interessa uno sviluppo complessivo di circa dieci metri, sugli oltre 350 cui è stata applicata tale finitura; questi possono considerarsi episodi circoscritti, determinati presumibilmente dalla struttura assai eterogenea del paramento murario retrostante e dalla fortissima umidità cui la struttura è sottoposta. Tutti i materiali usati sono rispondenti alle caratteristiche riportate negli elaborati progettuali, applicati secondo le prescrizioni delle relative schede tecniche messe a disposizione dal produttore e approvati dalla Soprintendenza, sia in fase progettuale che a seguito di accesso diretto al cantiere effettuato nel novembre 2023, durante il quale è stata constatata la bontà delle operazioni fino ad allora effettuate ed individuate, fra le campionature proposte, il tipo di finitura poi effettivamente messo in opera. Seguendo l’indicazione progettuale della Soprintendenza si sono mantenute le originarie copertine in beola.
“Atteso che il problema interessa una porzione minima del muretto – ha premesso l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Albetti - In ogni caso il problema è noto e da tempo esiste un dialogo costante tra i nostri uffici e gli enti preposti affinché si possa porre rimedio alle criticità riscontrate chiaramente nel rispetto delle regole previste”. Sempre parlando del Parco della Fossa, Serra aveva portato all’attenzione del Consiglio la questione dell’illuminazione pubblica e anche sul punto gli sono state fornite risposte in Commissione: “Dopo il Piano Luce messo a punto da A2A, che ha visto la sostituzione delle vecchie lampade con i nuovi led, nel mese di novembre è previsto il collaudo – ha aggiunto l’assessore – nel corso del quale verrà verificata la conformità dei lavori rispetto al progetto approvato e, nel caso, verranno adottati gli eventuali correttivi. In quell’occasione si andrà a verificare se i punti luce interni al Parco della Fossa siano o meno gsufficienti e se la loro collocazione risulta funzionale alla messa in sicurezza dell’intero parco”.
Anche la piscina Anna Frank, di proprietà comunale e gestita dalla società Aquamore, è stata citata dal consigliere Serra e - come nel caso delle segnalazioni precedenti - l’assessore Albetti e gli Uffici hanno prodotto documentazione relativa al costante monitoraggio dell’impianto natatorio, dove l’impresa che lo ha realizzato è già intervenuta per risolvere il caso di alcune infiltrazioni che si erano verificate nei mesi scorsi.
Infine, è stata affrontata la questione del rifacimento strade, con particolare attenzione al porfido mancante lungo alcune vie del centro: “Abbiamo chiesto e ottenuto dalla Regione la possibilità di dirottare una cifra già stanziata per la sistemazione dell’area del mercato (progetto che si realizzerà in forma differente rispetto a quanto ipotizzato) per la sistemazione dei sampietrini e del porfido mancante – ha concluso l’assessore Roberto Albetti – dunque, anche questo intervento rientrerà nell’Accordo Quadro con il Comune di Vigevano e permetterà di andare a sistemare tutte le zone critiche all’interno del nostro centro. Occorre però precisare che questi aggiustamenti risultano molto più complesse rispetto alle classiche asfaltature e, come tutti i lavori di questo genere, dipendono molto dalle condizioni meteo. Ringrazio comunque il consigliere Serra per le questioni poste all’attenzione del Consiglio – ha chiosato Albetti – credo che le spiegazioni fornite tramite gli Uffici siano state esaustive e capaci di tranquillizzare anche il resto dei commissari sulla puntualità posta dai settori di competenza nella ricerca delle soluzioni più idonee ai problemi quotidiani. Ai commissari, inoltre, verrà data la possibilità, come da loro richiesto, di verificare personalmente gli interventi realizzati, una volta completati i singoli lavori”.
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Ultimo aggiornamento: 17 ottobre 2024, 09:47